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Problemi di Natale

Problemi di Natale: ritardi, pacchi non conformi, dogane ed errori

Ogni anno, con l’arrivo del periodo di Natale, mi ritornano in mente i momenti in cui i clienti si recavano presso il mio ufficio postale privato chiedendomi di spedire pacchi enormi, fuori sagoma, con un imballaggi scadenti (e probabilmente contenenti merci vietate) al figlio / nipote / parente che da anni risiede all’estero ed ha tanto bisogno delle prelibatezze italiane.

Le domande sono sempre state variegate: “Arriverà entro la notte di Natale?”, “Ma non è che alla dogana aprono il pacco?”, “Ma il corriere starà attento a non rompere le bottiglie di mirto?” e potrei andare oltre elencando centinaia di domande.

Ovviamente le risposte sono state impietose in alcuni casi: “Oggi è venerdì 22 dicembre, dubito che il pacco possa arrivare in Germania entro la notte di Natale.” oppure “Alla dogana potrebbero fare dei controlli a campione sui pacchi in transito, quindi lo potrebbero aprire.” e infine “Non dovrebbe spedire in Canada delle bottiglie di mirto fatto in casa.” ed ancora qualche altra risposta che, per questioni di riservatezza, eviterò di raccontare.

La più grande difficoltà era quella di far comprendere che, se si volevano spedire determinati prodotti, era necessario rivolgersi a dei vettori specializzati e che ovviamente il prezzo della spedizione sarebbe stato differente dagli € 12,99 della promozione di Natale dedicata a chi desiderava spedire indumenti caldi in nord Europa.

L’olio extra vergine doveva essere contenuto in appositi bidoni di metallo e non di plastica. Gli insaccati, anche se sotto vuoto, dovevano avere un apposito bollino per poter essere spediti dato che in quegli anni in Sardegna c’erano stati numerosi casi di peste suina. Per non parlare dei prodotti surgelati: quasi impossibile convincere il cliente a fare una spedizione espressa con imballaggio idoneo.

Ho la certezza di non essere l’unico ad avere avuto queste esperienze. Col tempo sono riuscito ad “educare” i clienti mandando diverse settimane prima delle feste comandate delle e-mail con cui li invitavo ad effettuare le spedizioni in tempo utile e con imballaggi idonei. La situazione è migliorata decisamente con grandi benefici per i clienti e per la mia vita lavorativa.

Ho iniziato a tenere in deposito materiale per imballaggio, qualche bidone in latta ed una serie di altri prodotti che negli anni a seguire hanno permesso ai clienti di spedire qualsiasi cosa nel periodo di Natale senza avere il minimo pensiero che qualcosa potesse andare per il verso sbagliato.

Ed ora chiedo a voi: qual è la vostra esperienza? Raccontatela sul gruppo Facebook Poste Private, Pony Express, Corrieri e sul gruppo Linkedin Poste Private, Pony Express, Corrieri.

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